mercoledì 2 ottobre 2013

45^ edizione della BARCOLANA

Domenica 13 ottobre 2013.


 

Noleggiamo una barca per non mancare a questa grande festa del mare!


Ci siamo quasi, il villaggio barcolana sta sorgendo sulle nostre rive e lentamente cresce l'usuale tensione per questo evento triestino.

Winner Team propone il noleggio (senza skipper) delle seguenti imbarcazioni con base nel piacevole marina di Isola in Slovenia a circa 20 minuti di macchina da Trieste.

L'ormeggio tranquillo nel marina è compreso nel prezzo di noleggio e in un paio d'ore di navigazione ci si può portare sulla linea di partenza.

I prezzi sotto indicati sono comprensivi del soprappremio dovuto all'assicuratore per il rischio di partecipazione a regate (+ 20%).

Ecco le nostre offerte per il week end con inizio dalle ore 09:00 del mattino di venerdì 11 ottobre (check-in) e riconsegna alle ore 09:00 di lunedì 14 ottobre 2013.

Imbarcazioni e prezzo di locazione:

- Sun Odyssey 30i del 2012 con 2 cabine doppie equipaggiata con gennaker...............Euro  1.056
  Sp di pulizia dovute alla Base: Euro 80 
  Deposito a garanzia con carta di credito: Euro 1.300  

- Bavaria 31 cruiser del 2008 con 2 cabine doppie .....................................................Euro  1.158
  Sp di pulizia dovute alla Base: Euro 80 
  Deposito a garanzia con carta di credito: Euro 1.300  

- Bavaria 33 cruiser del 2007 con 2 cabine doppie equipaggiata con gennaker ............Euro  1.224
  Sp di pulizia dovute alla Base: Euro 80 
  Deposito a garanzia con carta di credito: Euro 1.300  

- Sun Odyssey 33i del 2012 con 2 cabine doppie equipaggiata con gennaker ..............Euro  1.290
  Sp di pulizia dovute alla Base: Euro 80 
  Deposito a garanzia con carta di credito: Euro 1.300  

- Bavaria 37 cruiser del 2007 con 3 cabine doppie equipaggiata con gennaker ............Euro  1.620
  Sp di pulizia dovute alla Base: Euro 100 
  Deposito a garanzia con carta di credito: Euro 1.300  

- Sun Odyssey 45 del 2007 con 4 cabine doppie ........................................................Euro  2.484
  Sp di pulizia dovute alla Base: Euro 140 
  Deposito a garanzia con carta di credito: Euro 1.800  

- Bavaria 50 cruiser del 2007 con 5 cabine doppie equipaggiata con gennaker ............Euro  3.108
  Sp di pulizia dovute alla Base: Euro 140 
  Deposito a garanzia con carta di credito: Euro 1.800  

- Hanse 540 del 2008 con 3 cabine doppie equipaggiata con gennaker .......................Euro  3.240
  Sp di pulizia dovute alla Base: Euro 140 
  Deposito a garanzia con carta di credito: Euro 1.800  

Per maggiori informazioni chiamatemi al 366 643 3846 o inviate una mail a info@winner-team.it.

Buon vento.


mercoledì 3 luglio 2013

REGATA CROCIERA 2013 - 3

Giorno 4 di navigazione

DA PORTO LAKKA (Is. Paxos) A PORTO PLATARIA (Continente)


Partenza regata ore 14:45.
Ordine di arrivo:
1. Zulu' (fuori serie)
2. Mike
3. India
4. Alfa
5. Sierra
6. Foxtrot

REGATA CROCIERA 2013 - 2

Giorno 3 di navigazione

DA PORTO GAIOS (Is. Paxos) A MONGONISSI (Is. Paxos)



Regata non disputata per mancanza di vento.

Rimane pertanto invariata la classifica:
Zulù (fuori serie)
Sierra 
Alfa
India
Foxtrot

martedì 2 luglio 2013

REGATA CROCIERA 2013 - 1

Riportiamo le notizie provenienti dalla flottiglia impegnata nell'edizione 2013 della REGATA CROCIERA.

Giorno 1 di navigazione

DA CORFU' A MOURTOS


Tempo bello, parecchio vento, temperatura ideale, non quella del mare però, particolarmente fresca. (Ci segnalano pochi bagni)

Giorno 2 di navigazione

DA MOURTOS A PAXOS


Tempo e temperature stabili. Vento sostenuto (24 nodi di bolina).
Traversata impegnativa ma piacevole.

giovedì 27 giugno 2013

Il viaggio di ZULU - 6



Riceviamo il seguente SMS da SO BEAUTIFUL

"Partiti da Brindisi ore 0530 ed arrivati a Corfù ore 2030!
Impegnativo . Vento fino a 30 nodi al giardinetto. Mare formato in poppa. Planate sull'onda! Tutto bene.
Ormeggiati a Gouvia marina L52. Saluti da SO BEAUTIFUL"

Bravi! Arriviamoooo

Il viaggio di ZULU - 5



Riceviamo via SMS da SO BEAUTIFUL

"Partiti da Vieste 25 giugno ore 0530 ed arrivati Brindisi ore 2030. 9 ore di vela con vento 8 nodi al giardinetto (NW). Super cavalcata!"

martedì 25 giugno 2013

Il viaggio di Zulu - 4




Riceviamo il seguente SMS di aggiornamento da "SO BEAUTIFUL"

"Ieri (24/6/2013) partenza da Vis (Lissa) 0830 a causa pratica uscita con Capitaneria di Porto aperta per poche ore di domenica. Traversata verso Vieste tranquilla.  Dalle 12 vela con vento da E 10 n. Ore 1900 arrivo a Vieste. Attenzione in entrata tra fanali ingresso solo 2,7 mt  su strumento. Prima e dopo ok.
Nella notte temporali e piovaschi."

Alla prossima.

lunedì 24 giugno 2013

Il viaggio di ZULU - 3



SMS di oggi 24 giugno 2013

"Ieri (23/6) partenza da Bosava ore 06.30.  Navigato interno Isole Incoronate poi rotta su Lissa.
Vento NW 6 - poca vela . Ore 18:45 Lissa distributore. Ore 19:30 poppa a terra Kut banchina nuova.
Molto bello. Tempo splendido.  Saluti da equipaggio SO BEAUTIFUL"

domenica 23 giugno 2013

Il viaggio di ZULU - 2



Diario minimo di bordo dell'imbarcazione "SO BEAUTIFUL"  ricevuto via SMS oggi 23 giugno:

"Ieri  (22 giugno 2013) 0500 partenza anticipata causa bassa marea pericolo per timone.  Da 0930 vela NW 12-15 gennaker poi spinnaker v 8 super. 1600 ammaino per entrata verso Bosava. Arrivo 1845 .
Impegnativo ma entusia
smante.  Tempo bello. Oggi verso Lissa. "

Alla prossima

sabato 22 giugno 2013

Il viaggio di ZULU


Riceviamo dall'imbarcazione "SO BEAUTIFUL" che sta navigando verso Corfù con la bandiera di ZULU (gloriosa nel gruppo della Regata-Crociera).

Partiti ieri alle 14:45 dal Club Adriaco,
in zona punta Salvore hanno incontrato diversi trochi galleggianti.

Raggiunto Umago alle 18:00 per espletare le usuali pratiche presso le autorità marittime della Croazia.

Dopo aver fatto il pieno di gasolio hanno ripreso la navigazione con vento da SW e poi da S fino a Cittanova dove hanno imbarcato Alberto, portando così a cinque il numero dei membri dell'equipaggio.

Ripartiti da Cittanova hanno ormeggiato a Parenzo in banchina alle 2100 per passare la notte.

Alla prossima

domenica 19 maggio 2013

4.3.2 - Isola di Paxoi - Porto Lakka





Baia molto chiusa situata all'estremità N di Paxoi.

Avvicinamento 

Punti cospicui - Baia difficilmente identificabile a distanza. Da W è cospicuo l'edificio del faro. Da N e da E i fanali d'ingresso sono visibili avvicinandosi.

Ormeggio

Si può dare fondo nella baia dove si preferisce oppure nell'angolo NW passando una lunga cima in terra. In banchina vi è spazio solo per imbarcazioni di piccola taglia che possono ormeggiarvi di prua considerando le profondità variabili. Buona tenuta su fondo di alghe e sabbia.

Ridossi

Buona protezione dai venti di NW, tuttavia se prevale il N rispetto all'W la sosta diventa scomoda.
In alcuni punti l'ancoraggio diventa problematico con venti da NE. In tale caso conviene ripiegare all'interno della baia.

Nota

Talvolta il porto diventa maleodorante per la presenza di scarichi fognari nella parte SE della baia.

Servizi portuali

Acqua - talvolta disponibile in banchina.

Provviste - possibilità di fare la spesa.

Ristoranti, trattorie e bar

Ufficio postale 

Informazioni generali 

Un porticciolo pittoresco tra colline ricoperte di ulivi e le case del villaggetto raccolte in fondo alla baia. In estate la baia è molto frequentata. Possibilità di incontrare ratti, quindi prendere precauzioni sulle cime che collegano l'imbarcazione con la terra ed anche sulla catena dell'ancora.



giovedì 16 maggio 2013

4.3.1 Porto Gaios -




Portolano

Avvicinamento

Punti cospicui - giungendo da N l'ingresso del porto è difficile da localizzare. Dal largo si avvistano le case e l'alto fumaiolo di Longos. Avvicinandosi, il faro racchiuso entro un muro bianco su Nisis P Panaya segnala l'imboccatura del canale N. Da S è cospicuo il faro di Nisos Andipaxoi e avvicinandosi   si scorgono anzitutto le grandi vile bianche a S della città ed il faro di Nisis Panayaprima ancora di avvistare gli edifici dell'abitato.

Pericoli

1. nell'avvicinamento da E prestare attenzione alla secca Ifalos Panayas.

2. vi è un intenso traffico di traghetti e battelli turistici in entrata ed in uscita porto. Entrando da N porre attenzione alla curva cieca del canale che impedisce di vedere chi sta arrivando nell'altro senso

3. entrando da S vi sono 2 mt scarsi di fondo al centro e nessun spazio per manovrare; meglio attendere che il passaggio sia libero. Ambo i lati del canale S presentano bassi fondali.

Ormeggio

Di poppa o di prua su ambo i lati della banchina comunale lasciando liberi gli ormeggi al centro riservati ai traghetti ed alle barche dei turisti. Se la banchina fosse affollata l'alternativa è l'area banchinata del canale N. Fondo fangoso generalmente buon tenitore.
Possibilità di ormeggio alla fonda nei pressi del terrapieno che unisce Nisos Ay Nikolaos e Nisos Panaya - tenuta del fondo precaria.
Buon ridosso dal vento estivo.
Risacca alla banchina comunale con forti venti da S.

Nota

Visto l'affollamento spesso le ancore si incrociano. Non c'è molto da fare se non stare calmi  ed operare in sintonia e pazienza con gli altri equipaggi.

 

mercoledì 15 maggio 2013

4.3 Nisoi Paxoi e Andipaxoi (Isole di Paxos e Antipaxos)






Inquadramento geografico

Paxos è situata a sudest dell'isola di Corfù, da cui dista 7 km, nonché a sudovest della città di Parga sulla terraferma greca, da cui è separata da un braccio di mare largo 8 km.   Con il contiguo isolotto di Antipaxos (2,5 km più a sudest) forma un piccolo arcipelago di cui costituisce l'isola principale; in senso più ampio, Paxos e Antipaxos fanno parte dell'arcipelago di Corfù.
L'isola, che si sviluppa in direzione NO-SE, raggiunge su quest'asse una lunghezza massima di circa 10 km, mentre solo in pochi punti la larghezza supera i 2 km. La massima elevazione raggiunge i 248 metri s.l.m. e la superficie complessiva dell'isola è di 19 km².



Porto Gaios 

Gli abitanti dell'isola, denominati paxioti, ammontano a poco più di duemila e per la metà sono concentrati nel capoluogo Gaios, un piccolo porto peschereccio ben protetto dagli isolotti di Panaghia e Agios Nikolaos. Altri centri abitati sono i pittoreschi porticcioli di Lakka, all'interno di una baia protetta prospiciente l'isola di Corfù, e Longos, sulla costa nordorientale a metà distanza tra i precedenti.

lunedì 13 maggio 2013

4.2 Mourtos e le isole adiacenti (isole Sivota)




Poco a S di Igoumenitsa, quindi verso la costa continentale, sorgono le cosiddette isole di Sivota costituite da Nisis Sivota, Nisis Ay Nikolaos e Nisis Mavros Notos; il villaggio di Mourtos si trova sulla Terraferma.


Avvicinamento



Punti cospicui 

da N il faro di Nisis Sivota e una grande casa a tre piani sulla terraferma.
da S è più difficile avvistare le isole ma il faro di Nisis Sivota è bene in evidenza.
Se è la prima volta è meglio evitare l'atterraggio notturno.

Pericoli

Non tentare il passaggio tra Nisis Sivota e Nisis Ay Nikolaos essendo il cnale ostruito da un banco roccioso nel tratto S
In un punto del passaggio tra la terraferma e Nisos Ay Nikolaos i fondali misurano appena mt. 2
Giungendo da S stringere sul lato E del passaggio onde evitare la secca rocciosa che si protende da Nisis Sivota. Le onde frangono su alcuni scogli della secca.

domenica 12 maggio 2013

4. Portolano ma anche piccola guida turistica.



4.1 Gouvia


Cominciamo dalla base di partenza ed arrivo ovvero Gouvia a circa 8 Km (15 minuti) dall'aeroporto.
E' raggiungibile in taxi o con l'autobus che passa ogni 30 minuti.
Si tratta di una baia circondata da basse colline dove i boschi di ulivi si estendono fino al mare. Di fronte alla baia, sull'orizzonte i monti dell'Epiro.

Nella baia si trova il marina più grande di Corfù.

Portolano

sabato 11 maggio 2013

3. Diffusione bollettini meteo via VHF, Internet, altre.





Bollettini meteo via VHF

Frequenza                           Bollettino meteo                                Avvisi ai naviganti

Kerkira (Corfù)

VHF Ch 02                    0600,1000,1600, 2200 UTC              0500, 1100, 1730, 2330 UTC
(annuncio Ch 16)

Guardia Costiera : VHF Ch  16, 02, 03, 64

Cefalonia

VHF Ch 27                       0600, 1000, 1600,2200 UTC          0500, 1100, 1730, 2330 UTC
(annuncio Ch 16)

Guardia Costiera: VHF Ch  16, 26, 27, 28



Meteorologia in Internet


venerdì 10 maggio 2013

2. Meteorologia dello Ionio Settentrionale




Da giugno a fine settembre nello Ionio Settentrionale il vento soffia da NW a WNW; in genere monta verso mezzogiorno con forza 2-5 e cala al tramonto per regalare una notte tranquilla.

Al mattino vi può essere un leggero E, SE che di rado raggiunge forza 1-2.

In luglio ed agosto può soffiare il maestrale da N-NW con intensità leggermente maggiore rispetto al normale NW. In questo periodo si dovrà fare attenzione alle raffiche provenienti dalla costa sottovento delle isole elevate (vento catabatico), specie nel mare interno dove possono soffiare forti raffiche al largo di Levkas, Itaca, Cefalonia e Zakinthos.


giovedì 9 maggio 2013

1. Lo Ionio Settentrionale




Questo mare deriva il suo nome dalla divinità Io, sacerdotessa di Hera e per breve tempo amante di Zeus (che se l'è fatte tutte). Ovviamente vi fu un conflitto quando Hera (Giunone dei romani) scoprì che Zeus la tradiva. Temendo nelle terribili conseguenze della vendetta di Hera su Io, Zeus la trasformò in una bella vacca bianca. Per ovviare alla sconfitta Hera inviò un tafano a tormentare la sventurata Io che si gettò nel mare per liberarsi dal supplizio dell'insetto. Quel mare, da allora, fu chiamato Ionio.

REGATA-CROCIERA 2013




La regata-crociera 2013 - XII edizione

Questa volta andiamo a Corfù.


Lascio stare i ricordi che hanno stufato abbastanza e mi rivolgo al nostro futuro evento di navigazione in flottiglia.

Quando, in dicembre dello scorso anno presso la sede della Società Velica di Barcola e Grignano, nel corso della premiazione dei vincitori della regata-crociera 2012 annunciai la mia intenzione di portare gli equipaggi fuori dalle ben note acque dalmate verso zone più difficilmente raggiungibili, devo dire che ci credevo (altrimenti non l'avrei detto) ma avevo forti "titubanze".

Titubanze che erano divenute preoccupazioni in marzo quando si faticava a raggiungere le tre adesioni minime necessarie a dare il via all'operazione Corfù 2013.
Poi una dopo l'altra sono giunte cinque richieste di noleggio mentre un'imbarcazione partirà da Trieste per raggiungere gli altri equipaggi formati in loco.

sabato 2 febbraio 2013

La prima crociera.

Sono del segno zodiacale del Cancro ovvero un tipo sempre in difesa che si porta dietro la sua casa, la sua indipendenza dalle condizioni esterne.
La barca a vela, con la sua indipendenza dalle fonti energetiche diverse dal libero vento, con la sua cabina calda e sicura deve aver rappresentato un ideale per i cancerini ed io ci sono cascato.
Ho sempre visto il navigare nella barca a vela piuttosto che la competizione.
Non sono amante delle gare ma desidero misurarmi con la natura e poichè è incommensurabilmente più forte di me vuol dire che mi misuro con me stesso.
Se non mi interessano le regate, le gare, mi interessano moltissimo la navigazione e le crociere.
I primi due anni di esperienza mi sembrarono sufficienti per cercare con ORTICA di uscire dal nostro Golfo.
Fu nel 1979 che Venezia divenne per una stagione la capitale della fotografia con una cinquantina - se ben ricordo - di workshop settimanali tenuti dai più grandi nomi della fotografia internazionale.
Io sono sempre stato affascinato dall'immagine sia pittorica che fotografica e pensai di unire questa vecchia passione con la nuova per la crociera a vela.
Mi iscrissi ad un corso di fotografia senza macchina fotografica tenuto dal prof Veronesi e organizzai una discesa in barca a vela fino a Venezia (mi sembrava distantissima) con moglie e figlio di 3 anni. Si trattava di bordeggiare da un marina ad un altro in quanto il confort dell'imbarcazione era minimo e si doveva ricorrere per ogni cosa ai marina sparsi sulla costa italiana.
L'andata durò alcuni giorni e si giunse al marina di punta Sabbioni in un caldo ed afoso pomeriggio di calma piatta. Alle nove di sera si scatenò un  finimondo di pioggia, lampi e fulmini.
Per fortuna eravamo al sicuro anche se in umido.
Il brutto durò circa una settimana e dopo il secondo giorno di blocco forzato a bordo Sonia ed il piccolo Davide ripiegarono a Trieste con il treno mentre io continuai a seguire il corso, peraltro molto creativo ed interessante.
Mia moglie mi raggiunse il sabato seguente, alla fine del workshop ed alla fine anche del brutto ed insieme, in un paio di giorni riportammo la nostra imbarcazione nel suo ormeggio di Sistiana.
Avevamo messo il naso fuori dal nostro Golfo, ci era, malgrado tutto, piaciuto.
Forse era venuto il momento di passare ad una imbarcazione più grande? 
 

mercoledì 23 gennaio 2013

La barca a vela è un lusso?

Seguendo le cronache di un periodo di crisi quale viene considerato quello attuale, il possedere un’imbarcazione fa pensare immediatamente a ricchezze notevoli, alto tenore di vita e magari evasione fiscale o peggio.
Per il semplice fatto di aver avuto un’imbarcazione, credo di essere stato considerato da molte persone come un benestante.
Non mi posso sicuramente lamentare del mio tenore di vita (lavoravamo come impiegati mia moglie ed io) ma sono sempre stato attento a non fare il passo più lungo della gamba ed in questo sono stato sempre aiutato e compreso dai membri della mia famiglia.
Che la barca sia sempre il segnale di un alto tenore di vita o di ricchezza è un luogo comune che va sfatato, ovvero, in certi casi ciò è vero ma in molti casi è vero il contrario.
Io ho sempre cercato di fare le manutenzioni dell’imbarcazione da solo trovando in questa attività il piacere di fare un lavoro manuale, di imparare tecniche di lavoro che altrimenti mi sarebbero rimaste sconosciute  e di ricercare la soluzione più appropriata  ai problemi posti dal mantenimento dell’imbarcazione rendendola atta alle proprie specifiche necessità ed ottenendo, infine, un notevole risparmio (sia in termini di costi veri e propri sia nel mantenimento del valore dell‘unità) .
Dal 1979 in poi la maggior parte delle nostre ferie le abbiamo passate navigando nelle splendide acque della Dalmazia ed all’epoca della Yugoslavia nelle 3 o 4 settimane di crociera si spendeva meno che rimanendo a casa propria.
Certo era una vita un pò spartana ma sicuramente sana. La propulsione a vela permette notevoli risparmi anche di carburante.
Fatti i conti, considerando che il capitale investito nell’imbarcazione l’ho sempre riottenuto al momento della vendita (l’imbarcazione se comperata usata non subisce una grande svalutazione, anzi se si è bravi artigiani ed ottimi commercianti si può anche guadagnare) la barca se non è stata fonte di guadagno vero e proprio ma non ha sicuramente inciso in modo significativo sul bilancio famigliare.
Sicuramente per le vacanze noi si spendeva meno di quei colleghi che ci additavano come "ricchi armatori".
Su questi argomenti vale la pena di soffermarsi quando si intende  iniziare l’esperienza della vela.
Se siete interessati all'argomento scrivetemi.

 info@winner-team.it

martedì 22 gennaio 2013

Corsi gratuiti per migliorare la sicurezza in navigazione

il 2013 inizia, per Winner Team, sottoponendovi la seguente iniziativa rivolta a migliorare la sicurezza del nostro "andar per mare" attraverso la conoscenza e la sperimentazione dei mezzi di soccorso a nostra disposizione. 

In collaborazione con il Centro Velico Alto Adriatico, nel week-end del 16 e 17 febbraio prossimo si terrà, a Lignano, un corso di Basic Life Supporter (BLS).

Come saprete questi corsi oltre alla teoria sulle emergenze a bordo prevedono anche alcune sperimentazioni pratiche come l'accensione dei fuochi, la messa in mare di una zattera autogonfiabile e la salita a bordo di un mezzo gonfiato abbigliati con giubbotto di salvataggio, cerata, ecc.   

Tutte cose che abbiamo letto ma che, fortunatamente, non abbiamo avuto modo di sperimentare.

Sarete tutti d'accodo con me che sono cose facili da imparare in una classe tranquilla ma che su una precaria imbarcazione in mezzo ad un mare agitato presentano tutt'altro aspetto. Meglio, quindi, saperne di più.

Il corso è gratuito ed in quanto tale, vi ricordo che non sarà rilasciato un certificato di frequenza.

Tutte le persone organizzatrici e relatrici al corso in esame opereranno a titolo assolutamente gratuito e tutte le spese relative all'organizzazione saranno sostenute dal CVAA. In tal senso, qualora ci fosse la volontà da parte dei singoli partecipanti, abbiamo previsto la possibilità di effettuare una donazione personale che poi verrà data ad un'Associazione ONLUS di Assistenza.

Qualora ci fosse un numero congruo di interessati a frequentare un corso con rilascio di certificato BLS  siamo già in contatto con la società autorizzata per organizzarne uno (magari già nel w.e. successivo) ma  a pagamento (indicativamente € 250 a persona e dipendente anche dal numero dei partecipanti).

 Vi prego cortesemente di comunicarmi la vostra disponibilità alla frequenza del corso di vostro interesse entro il termine massimo del 5 febbraio prossimo via mail.

Vi ringrazio per l'attenzione e  resto a disposizione per qualsiasi ulteriore delucidazione su info@winner-team.it.

giovedì 17 gennaio 2013

Il mio tutore e amico Emilio

Nel 1980 circa vendemmo Ortica e comperammo Tangaroa (era un Daimio dei CNSO francesi), un pò più grande, un pò più moderna e sicura ed era ormeggiata nel porticciolo di Grignano a ridosso del Castello di Miramare. 
La nuova imbarcazione (a quel tempo erano imbarcazioni- con obbligo, quindi, di patente - le unità con più di sei metri di lunghezza fuori tutto o con più di tre tonnellate di stazza) misurava poco più di sette metri e per raggiungerla dovevamo saltare sugli scogli della diga frangiflutti. L'attuale passerella venne costruita solo una decina di anni or sono.
Non eravamo in molti ad utilizzare quegli ormeggi generalmente considerati scomodi ma relegati tra i nostri scogli si era subito in vacanza, tagliati dalla routine quotidiana.
Noi abbiamo avuto la fortuna di avere al nostro fianco la barca del sig. Emilio.
Una persona piuttosto scontrosa, che sapeva fare tutte le manutenzioni della sua barca ed aveva esperienze di crociera (aveva navigato nelle acque dalmate con Carlo Motz  che era una leggenda) e di regata (faceva parte dell'equipaggio del Kayten).
Noi facemmo dapprima la conoscenza del sig. Emilio con una certa diffidenza viste le esperienze negative vissute a Sistiana. Poi, weekend dopo weekend , caffè dopo caffè, piano piano nacque l'amicizia ed ora rimane solo il ricordo di questo scontroso barcolano e caro amico al quale devo molta riconoscenza per essere stata la mia guida nel mondo della nautica fai da te.
Sono tornato a piagnucolare sui ricordi ma a Emilio questo era dovuto.
Poichè di una guida si ha bisogno quando si inizia io sono a disposizione per chi ne avesse bisogno.



Seguitemi su www.winner-team.it

mercoledì 16 gennaio 2013

Non un blog di ricordi ma di scambio di esperienze.

Come partenza non è stata entusiasmante.
Un piagnisteo con le solite frasi fatte più o meno melense collegate a ricordi personali che interessano sostanzialmente ben poco.
Non è questo quello che sto cercando di fare.
Volevo comunicare il fatto che per cominciare ad andare in barca a vela serve una buona dose di umiltà, molta voglia di imparare e una certa costanza.
Non è poco, lo so, ma navigare usando il mare ed il vento, due forze della natura non facilmente domabili, richiede, appunto, una scelta di vita.
Basilare è trovare un amico che ci faccia da guida, almeno all’inizio.
I miei primi anni di esperienza da velista sono caratterizzati da tentativi più o meno solitari (ma sempre con la mia famiglia).
Il mio carattere è solitario di base anche se cerca l’amicizia. Sono un pò scontroso, sono triestino in questo.
Cercavo di far da solo e non sempre si imbocca la soluzione giusta, o per lo meno quella che l’esperienza di poi mi avrebbe suggerito come la migliore delle soluzioni.
Non aver ascoltato certi consigli di falsi “maestri” è stata però la giusta scelta.
Ricordo che il vicino di barca di ORTICA nel porticciolo di Sistiana ci aveva consigliato di tirare in secca l’imbarcazione non appena acquistata. Io non seguii il consiglio e feci bene perchè, successivamente, capii che il vicino era interessato a conquistarsi il mio ormeggio.
In quel lontano 1977 non c’erano regole per gli ormeggi e vigeva un pò la legge del West.
Quindi: per incominciare cerchiamoci un vecchio lupo di mare che abbia pazienza e seguiamo i suoi consigli.
Ecco, questo blog potrebbe servire a questa funzione.

martedì 15 gennaio 2013

Sono passati 38 anni e sembra ieri

La scelta di vita che ci era stata imposta da ORTICA ha avuto successo se sono qui a ricordare l'inizio di un'avventura che il destino non ha voluto ancora concludere.
Scelta di vita perchè le nostre ferie ed i nostri week-end furono indirizzati verso il mare di Trieste.
Trieste stessa venne riscoperta poichè si manifestò come città nata dal mare e per il mare.
Quando veleggi nel suo golfo scopri la vera Trieste.
Un pò la vedi così quando imbocchi la strada costiera  e dopo la curva che la teneva nascosta ti si rivela improvvisa mentre si specchia  nell'estremo Adriatico. Magari in una giornata di bora chiara con le onde che increspano il mare profondo blu.
Con la tua barca impari a conoscere questa Trieste e la vai a cercare.
Lavoravo in una Compagnia di navigazione e quindi la mia vita lavorativa ha trattato argomenti di mare. Mare visto come fonte di guadagni e perdite, di problemi legali, di assicurazioni, di danni a navi e persone, mare vivo e vitale per chi aveva deciso di navigarlo per lavoro.
Io volevo navigare per piacere, per conoscere, per vivere questa esperienza con la mia famiglia e con amici.
Condividere questa esperienza è anche la ragione di questo blog.

Visita il sito www.winner-team.it