mercoledì 15 maggio 2013

4.3 Nisoi Paxoi e Andipaxoi (Isole di Paxos e Antipaxos)






Inquadramento geografico

Paxos è situata a sudest dell'isola di Corfù, da cui dista 7 km, nonché a sudovest della città di Parga sulla terraferma greca, da cui è separata da un braccio di mare largo 8 km.   Con il contiguo isolotto di Antipaxos (2,5 km più a sudest) forma un piccolo arcipelago di cui costituisce l'isola principale; in senso più ampio, Paxos e Antipaxos fanno parte dell'arcipelago di Corfù.
L'isola, che si sviluppa in direzione NO-SE, raggiunge su quest'asse una lunghezza massima di circa 10 km, mentre solo in pochi punti la larghezza supera i 2 km. La massima elevazione raggiunge i 248 metri s.l.m. e la superficie complessiva dell'isola è di 19 km².



Porto Gaios 

Gli abitanti dell'isola, denominati paxioti, ammontano a poco più di duemila e per la metà sono concentrati nel capoluogo Gaios, un piccolo porto peschereccio ben protetto dagli isolotti di Panaghia e Agios Nikolaos. Altri centri abitati sono i pittoreschi porticcioli di Lakka, all'interno di una baia protetta prospiciente l'isola di Corfù, e Longos, sulla costa nordorientale a metà distanza tra i precedenti.



Alcune notizie "pratiche" su Gaios.

Supermercati: Ci sono molti supermercati in Gaios che tutti immagazzinano una vasta gamma della drogheria.
Shopping: I negozi turistici prevalgono in Gaios, benchè ci sia una buona gamma di altri negozi che vendono i vestiti, nelle merci di famiglia ecc…
Farmacia: Vi  è una farmacia anglofona in Gaios.
Taverne e ristoranti: Individuato soprattutto nel quadrato principale e lungo la parte anteriore, Gaios si vanta una grande selezione dei posti per mangiare.
Operazioni bancarie: Ci sono una banca e parecchie macchine dell'atmosfera in Gaios. La maggior parte dei commerci locali accettano i pagamenti di carta di credito.
Chiese: Vi è una chiesa ortodossa in Gaios nel quadrato principale così come un certo numero di altre chiese intorno al resto del villaggio.
Spiagge: Vi è una spiaggia della città in Gaios, benchè la maggior parte della gente utilizza una barca per accedere alle spiagge su Anti-Paxos o altrove intorno all'isola.

Storia e storie

Secondo la mitologia greca, Poseidone separò Paxò da Corfù con il suo tridente in modo da creare un nido d'amore per lui e la sua sposa Anfitrite.

Un'altra strana storia attorno a queste isolette. Una storia che ebbe molta risonanza nel passato ed oggi dimenticata. Il marinaio egiziano Thamus era diretto verso la penisola italiana quando venne sorpreso da una bonaccia al largo di Paxoi. Una voce dal mare gli ordinò di annunciare che il dio Pan era morto. Il marinaio disubbedì due volte ma al terzo sollecito eseguì l'ordine e, subito, un coro di lamenti si levò dal mare. E' una strana storia tramandataci da Plutarco e, quando Pausania visitò la Grecia un secolo dopo riferì che il culto di Pan  era ancora praticato.

 L'isola, comunque abitata dall'antichità, ha lasciato poche tracce nella storiografia moderna. Dopo la conquista siculo-normanna del XII-XIII secolo, nel 1386 cadde sotto il dominio della Repubblica di Venezia e al pari delle rimanenti Isole Ionie fu soggetta per secoli a ripetute incursioni saracene: nel 1537 il corsaro Barbarossa saccheggiò l'isola trucidando gli abitanti e schiavizzando i superstiti; nel 1571 l'isola venne nuovamente saccheggiata da una flotta turca.
L'isola rimase a Venezia fino alla caduta della repubblica, nel 1797, e anche negli anni a venire seguì la sorte delle Isole Ionie: dopo un'effimera occupazione francese fu poi presa dai russi ed attribuita alla nuova Repubblica Settinsulare; successivamente alla parentesi napoleonica Paxò entrò a far parte degli Stati Uniti delle Isole Ionie sotto protettorato inglese fino al passaggio al Regno di Grecia nel 1864.
Il più celebre figlio dell'isola è il capitano Georgios Anemogiannis, patriota, giustiziato dai turchi nel 1821.

Bandiera della Repubblica Settinsulare:  


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